Sabato 16 novembre alle ore 11.00 sono stata invitata dal Consigliere comunale Enrico Mariano a intervenire durante la conversazione culturale che inaugurava la manifestazione La Notte dei Baratà nella Chiesa sconsacrata di Santa Croce a Racconigi.
Alla sua prima edizione, l’evento ha celebrato la storia locale, le tradizioni e la riscoperta delle origini. Il programma prevedeva una serie di appuntamenti tra cui conferenze, un mercatino magico, spettacoli, cibo e attività per grandi e piccini. L’intero programma ha tratto ispirazione dal mondo magico e dalle creature che popolano il folclore popolare piemontese, a partire dalla leggenda dei baratà.
Nel mio intervento, ho spiegato il significato di baratà, svelandone l’identità, i poteri e il legame con i sarvan o servan nelle zone di montagna e con le masche in pianura. Successivamente, Enrico ha raccontato storie di apparizioni di masche alla Cascina Migliabruna. Infine, ha concluso con il racconto di Caterina de Mattheis, patrona di Racconigi, beatificata nel 1808 e definita la “masca di Dio” da Pico della Mirandola.
Un momento affascinante che ha arricchito la manifestazione con saperi antichi, magia e riscoperta del nostro passato.
Per approfondimenti sulle creature del folclore popolare piemontese, leggi i miei articoli:
- Le masche in Piemonte: storie di magia tra streghe e demoni
- Sentiero Sarvanot Monterosso Grana: storie di folletti e di natura
- Sentiero dei Sarvanot Rore, Sampeyre: magia e scherzi della natura intorno alla cascata Tumpi la Pisso
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